La Vecchia Stazione Ferroviaria

La Vecchia Stazione Ferroviaria di Cavalaire

 

Fino alla fine del XIX secolo le uniche vie di comunicazione terrestre per raggiungere la Cavalaire erano i sentieri. In effetti, la strada che conosciamo oggi non esisteva (la RD 559 è stata costruita nel 1930). Cavalaire era infatti molto isolata. Cavalaire era infatti molto isolata.

Le prime ferrovie sono apparse in Francia nel 1837 Negli anni che seguirono fu costruita da società private una rete di 17000 km di strade ferrate (denominata “la stella di Legrand”).

La società PLM costruì la ferrovia che collegava Parigi a Lione, poi Marsiglia (1857), Tolone e, infine, Nizza (1864), passando dall’entroterra.

La costruzione della ferrovia nei pressi della costa del Var fu quindi una grande opportunità, e permise lo sviluppo demografico e commerciale dell’intera zona.

La piccola società Ferrovie del sud della Francia ottenne il contratto per la costruzione sulla costa di un primo tratto di 80 km tra St Raphael e Hyères. . I lavori iniziarono nel 1882 e durarono 8 anni. Sono stati costruiti 5 tunnel e 20 ponti metallici per consentire l’installazione di un binario metrico più facile da adattare alla complessità del terreno, rispetto al binario standard di 1,435 m di scartamento metrico, e meno costoso da costruire (80000 franchi d’oro al km anziché 175000).

La storia del tunnel di Dattier a Cavalaire

Il tunnel di Dattier di 285 m fu in quei tempi costruito a mano, non fu possibile utilizzare esplosivi a causa del tipo di roccia presente. Infatti, il “micascisto” del luogo è una roccia molto friabile. Non era possibile prevedere come il terreno avrebbe reagito a un’esplosione.

Il treno di allora era trainato da una locomotiva a vapore. Aveva due soprannomi: “Treno delle Pigne” o “macaron“. Il primo nome si riferiva scherzosamente alla lentezza del treno, talmente lento che consentiva ai passeggeri di scendere dal treno per raccogliere le pigne e poi di nuovo risalire. Il nome “macaron” deriverebbe invece da “Lou mascaroun” che significa “il nero”, in riferimento alle persone annerite dal carbone del treno (macchinista, ma anche passeggeri!).

 

Dopo la grande tempesta del 1932, che distrusse molti tratti di ferrovia vicino alla costa, le locomotive a vapore furono sostituite con delle locomotive automotrici.

Durante la Seconda guerra mondiale la strada ferrata fu oggetto di sabotaggi e bombardamenti che ne condannarono alcune parti. Nel 1949, dinanzi alla concorrenza delle automobili, la ferrovia è stata infine completamente smantellata e sostituita da un servizio di pullman. Resta solo un piccolo tratto di ferrovia tra Nizza e Digne ancora funzionante, per la grande gioia dei turisti, chiamato anch’esso “Treno delle Pigne“.

 

La maggior parte delle stazioni ferroviarie del treno delle Pigne ci sono ancora. La loro architettura molto simile consente di riconoscerle facilmente. Attualmente ricoprono usi molto diversi. A Cavalaire, ad esempio, la stazione ferroviaria ospita una sala mostra aperto tutto l’anno.

La V65: 260 km da Sanary-sur-Mer a Nice

 

Il percorso dei binari oggi è sfruttato come pista ciclabile o come strada, a seconda dei comuni : V65

 

La pista ciclabile V65